Si ripercorreranno i simboli esoterici, magici, occulti, latenti sotto le “spoglie” contemporanee, dal bugnato a punta di diamante della facciata della Chiesa del Gesù Nuovo, fino a “Spaccanapoli” il Decumano inferiore, fiancheggiato da antichi palazzi del ‘500. Si raggiungerà Piazza San Domenico Maggiore dove “Il triangolo magico” evoca ancora le sue “Forze” racconteremo del più famoso alchimista di tutti i tempi:
– il Principe Raimondo di Sangro di San Severo;
– la sirena partenope sull’obelisco della Piazza;
– Palazzo Casacalenda e il fantasma di Bianca
Arriveremo in via Mezzocannone: Decumano inferiore, per raggiungere il Decumano del Mare: La Basilica di San Giovanni Maggiore sarà la prima tappa lì dove vi è il SEPOLCRO DI PARTHENOPE, lì dove sotto le fondamenta vi era il Tempio che Adriano Imperatore dedicò ad Antinoo suo prediletto e che nel IV sec. d.C. l’Imperatore Costantino convertì in Chiesa, due alte colonne romane in situ ne confermano le origini …SCENDEREMO sotto le ANTICHISSIME CRIPTE visiteremo la barocca CAPPELLA DEI 66 SACERDOTI chiusa al pubblico, ma aperta per noi e resteremo estasiati dall’abside paleocrtistiana.
Da qui sosteremo ai “Banchi nuovi” per proseguire nei meandri, negli anfratti della città seicentesca dove seguiremo le tracce che ci ha lasciato Michelangelo Merisi da Caravaggio.